Orietta Ombrosi
Orietta Ombrosi è Ricercatrice Confermata (Professore Aggregato) in Filosofia Morale presso il Dipartimento di Filosofia, Sapienza, Università di Roma. Ha sostenuto il suo Ph. D in Filosofia all’Université Paris X-Nanterre. Ha insegnato Philosophie juive all’Université de la Méditerranée, Antropologia filosofica e Filosofia morale all’Università di Bologna. Ha pubblicato una cinquantina di articoli in riviste scientifiche internazionali o in collettivi. Traduttrice dal francese di quattro libri, come sue monografie ha pubblicato Le crépuscule de la raison. W. Benjamin, T. Adorno, M. Horkheimer, E. Levinas, à l’épreuve de la Catastrophe (Hermann Paris 2007; tr. in., The twilight of reason, Academic Studies Press, Boston 2012; tr. it, Il crepuscolo della ragione, Giuntina, 2014) e L’umano ritrovato. Saggio su Emmanuel Levinas (Marietti, Milano 2010). Ha inoltre curato il volume collettivo Tra Torah e Sophia. Orizzonti e frontiere della filosofia ebraica (Milano Milano) 2011). È Editor e fondatrice della rivista Bamidbar. Journal for Jewish Thought and Philosophy (Passagen, Vienna), per la quale recentemente ha diretto il numero Jewish Women Philosophers and the Shoa (1/2014).
Contributi per Animot
Orietta Ombrosi, Graffio su graffio. La scrittura del gatto Murr (di Hoffmann) secondo Autobiogriffures di Kofman, Animot II, 1, 2015, pp. 54-59.